Sia che stiate cucinando un soffritto per il sugo, una frittata o un bel pezzo di controfiletto, una padella antiaderente vi aiuterà a cucinare come un vero chef. professionista. Ma da oggi c’è di più: l’ente britannico Good Housekeeping Institute ha messo alla prova una serie di pentole e padelle antiaderenti, con test massacranti che prevedevano cottura di uova, bistecche e altro ancora, testando il modo in cui le padelle distribuivano uniformemente il calore, quanto bene rosolavano la carne, quanto bene le pentole mantenevano costante il sobbollimento di un sugo e così via. Lo studio ha valutato in che misura le superfici antiaderenti rilasciavano uova e pancake, e quanto fossero facili da pulire. Infine, è stata verificata la facilità d’uso di tutto il pentolame, incluso se le maniglie diventavano calde al tatto e se ogni pezzo era sicuro per il forno o la lavastoviglie.

Lo studio è stato condotto all’inizio del 2019, e i risultati non lasciano spazio ad interpretazioni: ecco i set di pentole e padelle antiaderenti che si sono rivelati i migliori sul mercato.

Miglior prodotto: Calphalon Premier Space Saving
Miglior rapporto qualità-prezzo: T-fal Titanium Advanced
Prestazioni eccezionali: All-Clad NS1
Riscaldamento uniforme: Anolon Advanced Bronze
Miglior ceramica: Scanpan CTQ
Più durevole: Zwilling Forté
Più colorate: pentole e padelle antiaderenti in alluminio KitchenAid

I migliori e i peggiori cibi da cuocere

Durante i test del Good Housekeeping Institute, sono stati cucinati cinque piatti a diverse temperature su un normale fornello. Vediamo i dettagli del test su cosa si è sicuro e su cosa invece è rischioso cucinare:

Cibi sicuri

  • Uova strapazzate a 100 gradi, cotte a fuoco medio per 3 minuti in una padella leggera.
  • Pollo e peperoni saltati in padella a 160 gradi, cotti a fuoco alto per 5 minuti in una padella leggera.
  • Bacon a 240 gradi, cotto a fuoco alto per 5 minuti in una padella di peso medio.

Cibi non sicuri

Padella leggera vuota, preriscaldata a 260 gradi a fuoco alto per 2 minuti.
Padella leggera preriscaldata con 2 cucchiai d’olio a 260 gradi, a fuoco alto per 2 minuti e mezzo.
Hamburger a 300 gradi, cotto a fuoco alto per 8 minuti con una padella pesante.
Bistecca a 350 gradi, cotta a fuoco alto per 10 minuti in una padella leggera.

A temperature molto elevate, 350 gradi e oltre, le pentole possono decomporsi in modo significativo, emettendo fumi abbastanza forti da causare problemi come brividi, mal di testa e febbre. (I fumi non uccidono, ma possono invece uccidere gli uccelli domestici, i cui sistemi respiratori sono più fragili). A 350 gradi, il teflon rilascia almeno sei gas tossici, inclusi due agenti cancerogeni. Tuttavia, le probabilità che l’essere umano ne respiri abbastanza sono basse.

Come usare le padelle antiaderenti

È possibile usare padelle e pentole antiaderenti in completa sicurezza, purché si seguano alcune precauzioni. Tanto per cominciare, qualsiasi cibo che cuoce velocemente a fuoco basso o medio, e ricopre la maggior parte della superficie della padella (che ne abbassa la temperatura) è improbabile che causi problemi, inclusi cibi come uova strapazzate, pancake o avanzi riscaldati. Ma per essere prudenti, tenete bene a mente questi suggerimenti:

Non preriscaldate mai una padella vuota. A fuoco alto, le padelle antiaderenti riscaldate raggiungono i 260 gradi e più in meno di 5 minuti, e ciò fa sì che in seguito, versandoci dell’olio, esso bruci praticamente subito.

Mai cucinare a fuoco alto. La maggior parte dei produttori di padelle antiaderenti consiglia ai consumatori di non andare mai oltre il fuoco medio. Tuttavia non ci sono rischi per la salute: queste linee guida hanno semplicemente lo scopo di massimizzare la vita del prodotto.

Ventilate la cucina. Durante la cottura, accendete la ventola della cappa per eliminare il più possibile i vapori.

Non arrostite o bruciate carni. Queste tecniche richiedono temperature superiori a quelle che solitamente la padella antiaderente può gestire: per questo scopo, usate il forno, la brace o il fuoco.

Scegliete una padella antiaderente pesante. Le padelle leggere generalmente si riscaldano più velocemente, quindi investite qualche euro in più acquistandone di più pesanti. Varrà certamente la pena spendere qualcosa in più.

Evitate di scheggiare o danneggiare la padella. Ci è stato detto più e più volte di non usare utensili di metallo sulle pentole antiaderenti. I prodotti nuovi potrebbero essere più difficili da scheggiare, perché l’adesione tra la padella e il rivestimento antiaderente è migliore. Tuttavia, se le padelle si danneggiano, potrebbero essere più inclini a rilasciare composti tossici. Per evitare di graffiale, usate cucchiai di legno per mescolare il cibo, evitate la lana d’acciaio e non impilatele (se lo dovete fare per motivi di spazio, mettete uno strato di carta assorbente tra di esse).

Ma quanto vi potete aspettare che durino le pentole e padelle antiaderenti? La stima dei maggiori produttori, basata su un uso moderato, è compresa tra tre e cinque anni. Alcuni esperti però consigliano di sostituire la tua pentola antiaderente ogni due anni, e se la padella si danneggia, sostituirla immediatamente.