Che vi piaccia o meno, cucinare è parte essenziale della vita di ognuno di noi, e anche i più ardenti fan del cibo da asporto e gli amanti delle cene al ristorante si ritroveranno in cucina a un certo punto. Ma i costi necessari per preparare un piatto a casa vanno oltre ai prezzi degli ingredienti acquistati al supermercato: infatti, forni, fornelli, microonde e tutti gli utensili necessari che promettono di semplificarvi la vita in cucina consumano energia.

In effetti, si stima che in media, un importo compreso tra il 4% e il 30% delle bollette del gas e dell’elettricità sia imputabile alla sola cottura dei cibi! Questo intervallo è piuttosto ampio, ma dipende dalle vostre abitudini in cucina. Provate a seguire questi suggerimenti, e riuscirete a non sprecare inutilmente energia (e soldi!) mentre vi dilettate con le vostre creazioni culinarie.

Scegliete la modalità di cottura con attenzione

Il forno a microonde è il mezzo di cottura più efficiente dal punto di vista energetico, seguito dai fornelli e infine dai forni, quindi utilizzate il microonde quando possibile e ricordatevi di spegnerlo dopo l’uso per risparmiare ancora più energia (nessuno lo usa come un orologio comunque!). Si stima infatti che, con il prezzo dell’energia medio che si attesta attorno agli 0,75 euro per kWh, cucinare in un forno a microonde per 10 minuti al giorno costi circa 1,80 euro all’anno, mentre cucinare su un piano di cottura elettrico per 30 minuti al giorno abbia un costo di circa 55 euro all’anno.

Usate i coperchi

Coprire le pentole e le padelle durante la cottura aiuta a intrappolare il calore, e dunque sarà possibile cucinare le cose più velocemente, o raggiungere lo stesso livello di bollitura o frittura, senza avere il fuoco così alto. Questo può far risparmiare circa il 3% dei costi energetici, per ciascuna padella utilizzata.

Usate padelle di dimensioni giuste

Non ha senso bollire una piccola quantità di patate novelle in una pentola enorme: sprecherete solo energia cercando di riscaldare tutta quell’acqua in più. Inoltre, assicuratevi che la padella o la pentola che state usando sia stata posta sul piano cottura corretto: se siete in grado di vedere anche solo una piccola fiamma che spunta da sotto, state solo perdendo energia.

Scongelate il cibo naturalmente

Cercate di evitare di scongelare il cibo mettendolo nel microonde: al contrario, mettetelo in frigo durante la notte, o come prima cosa al mattino. Questo riuscirà a dimezzare il tempo di cottura, senza contare che non dovrete accendere inutilmente il forno a microonde.

Cuocete più cibi contemporaneamente

Questo suggerimento è davvero semplice, ma si rivelerà molto utile: cuocete più cibo possibile in una volta sola! Infatti, non c’è motivo di avere il forno acceso per un’ora per cucinare due piatti separatamente quando potrebbero andare insieme per 30 minuti! Questo è particolarmente utile se state cucinando per una cena importante, o se dividete una cucina con altri inquilini in casa.

Spegnete il forno velocemente

Un buon forno è in grado di mantenere la temperatura richiesta per un massimo di dieci minuti dopo lo spegnimento, quindi è possibile risparmiare dieci minuti di energia senza compromettere la cottura dei cibi.

Mantenete puliti il ​​forno e i fornelli

Qualsiasi parte residua di cibo bruciato o grasso assorbe il calore, specialmente sui fornelli elettrici, rendendoli meno efficienti. Pertanto, dopo aver usato il forno o i fornelli, puliteli accuratamente. La vostra bolletta ringrazierà!

Usate le stoviglie giuste

I piatti in vetro e ceramica sono i migliori per essere usati in forno, mentre le pentole con fondo in rame si scaldano molto più velocemente di quelle in acciaio inossidabile. Anche le padelle in ghisa servono a trattenere il calore, pertanto usandole non avrete bisogno di tenere i fornelli così alti.

Tenete il forno chiuso

Ogni volta che aprite il forno, esso perde tutto il suo calore, quindi deve lavorare di più per tornare nuovamente alla giusta temperatura. Mantenete pulita la porta del forno, in modo da essere in grado di guardare il cibo senza doverlo aprire.

Usate una vaporiera per cucinare le verdure

Una vaporiera è un’alleata preziosa in cucina. Se non volete comprarla, basta posizionare un colino metallico sopra a qualcosa che è già in ebollizione e usarlo (ricordate il coperchio!): questo metodo vi permetterà di risparmiare usando un piano di cottura aggiuntivo, e il risultato sarà doppio, perchè oltre al risparmio otterrete verdure super gustose e salutari, dato che non hanno perso acqua o vitamine solubili per via della cottura in acqua bollente.