Gli chef esperti lo sanno da tempo: l’uso del rame in cucina consente al cibo di essere preparato in modo perfetto, e pentole e padelle fatte con questo materiale sono le migliori per cucinare e arrostire. Ciò è dovuto in particolare al fatto che il rame ha eccellenti proprietà. Tanto per cominciare è un perfetto conduttore di calore, che viene distribuito uniformemente e con precisione su tutta la superficie delle pentole. Professionisti e cuochi amatoriali di tutto il mondo sanno benissimo quanto vale questa qualità. Inoltre, il rischio di scottature minimo e il notevole risparmio di energia sono altri due aspetti positivi.

Casalinghi in rame: perchè usarli

Abbiamo già detto che le pentole in rame sono conduttori di calore ideali; il materiale è resistente, igienico e resistente alla corrosione. Ma soprattutto è l’eccellente conduttività termica che rende il rame un materiale adatto a pentole e padelle: è noto che conduce il calore cinque volte meglio del ferro e addirittura venti volte meglio dell’acciaio inossidabile. Grazie alle eccellenti proprietà di conduttività termica, il calore si diffonde in modo più uniforme nelle pentole in rame che nelle pentole e nelle padelle tradizionali. Ciò riduce anche il pericolo di bruciature poiché la temperatura può essere regolata più facilmente: di conseguenza, è possibile cucinare con meno energia. Infine, poiché il materiale immagazzina molto bene il calore, i pasti preparati in pentole di rame rimangono più caldi di quelli preparati in pentole tradizionali.

Le pentole in rame hanno anche un effetto antibatterico, perché germi e batteri non possono sopravvivere a contatto con questo materiale: per questi microrganismi il rame è tossico, ma fortunatamente per gli esseri umani non rappresenta affatto una minaccia. Proprio per questo motivo le tubature dell’acqua e le maniglie delle porte degli ospedali sono spesso in rame. Di conseguenza, la trasmissione di germi può essere evitata.

Cottura con casalinghi in rame

I casalinghi in rame sono abbastanza diversi da quelli tradizionali in acciaio inossidabile. Ad esempio, i fondi delle padelle non sono piatti come quelli in acciaio inossidabile e sono soggetti a deformazioni. Non è un difetto di fabbricazione, ma una caratteristica tipica di un materiale morbido come il rame. Se la parte curva della pentola o della padella punta verso l’interno, rimarrà completamente in equilibrio. Al contrario, se la parte curva è rivolta verso l’esterno, è sufficiente colpire la pentola rovesciata con un pugno per farla rialzare. Il martellamento del rame rafforza il materiale e, inoltre, assicura la stabilità della pentola o della padella.

In linea di principio, pentole e padelle in rame possono essere utilizzate su qualsiasi tipo di cucina, escluse quelle a induzione. Se avete un piano in vetroceramica, meglio utilizzare casalinghi in rame a pareti spesse, poiché sono meno soggetti a deformazioni se esposti al calore e, di conseguenza, garantiscono sempre il contatto tra la pentola e piano di cottura. Con un fornello a gas invece è possibile utilizzare anche pentole in rame più sottili, poiché il calore della fiamma del gas viene distribuito in modo uniforme nonostante il materiale possa deformarsi leggermente.

Manutenzione di pentole e padelle in rame

Poiché il rame è un materiale molto morbido, è sensibile ai graffi, e dopo la produzione, alcune aziende lucidano le pentole per garantire che abbiano una finitura a specchio. Poiché i casalinghi in rame sono fatti a mano, è possibile che ci siano lievi imperfezioni che, tuttavia, evidenziano la natura di questo manufatto di alta qualità e non hanno un effetto negativo sulla cottura dei cibi.

Quando le pentole o le padelle non vengono utilizzate, è consigliabile conservarle in un luogo asciutto. Inoltre, andrebbero pulite con una pasta lucidante speciale, o in alternativa in maniera naturale immergendo una spugna morbida in del succo di limone e del sale a grana fine, e strofinando delicatamente il rame con questa miscela. I casalinghi in rame non dovrebbero mai essere puliti con una spugna abrasiva, in quanto ciò danneggerebbe il rivestimento: molto meglio pulire le pentole di rame con un panno morbido.

Il colore del rame

Quando il rame viene riscaldato, il suo colore cambia ed assume diverse tonalità. Nel tempo, le pentole in rame sviluppano una patina: è un processo completamente naturale e non ha effetti negativi sul cibo preparato.

Diversi tipi di pentole in rame

Sul mercato, le pentole che vengono vendute con questo nome non sono sempre di puro rame. Assicuratevi che la pentola che state scegliendo sia composta per almeno il 90% da rame e non sia una pentola in acciaio inossidabile di alluminio con un rivestimento in rame, che serve solo a scopi estetici ma non ha né la conduttività termica né l’autenticità del prodotto originale.